Punzonatura: cos’è e che vantaggi offre

Il metodo della punzonatura era usato nell’antichità per decorare metalli, gioielli e altri oggetti preziosi. Risale addirittura ai tempi dell’impero Persiano. Poi, nel tempo, questo tipo di procedimento si è evoluto e raffinato, tanto da venire usato ancora oggi nella lavorazione delle lamiere metalliche.

Cos’è, nello specifico, la punzonatura delle lamiere? Come si fa? E che garanzie dà sulla qualità del prodotto?

Come si fa la punzonatura

Lo scopo della punzonatura è quello di imprimere un preciso segno sulla lamiera con un apposito strumento chiamato, appunto, punzone. I punzoni, fatti di acciaio temprato e carburo di tungsteno, si muovono con precisione estrema sulla lamiera fino a tagliarla della forma richiesta. L’intero processo avviene a freddo e questo permette di non alterare le caratteristiche termiche e chimiche del materiale di base.

Perché è utile la punzonatura le lamiere?

Grazie all’impiego di macchinari a controllo numerico e software di Nesting, la punzonatura moderna può gestire lamiere di diverse dimensioni e spessore (fino a un massimo di circa 30mm), garantendo sagomature complesse e sempre precise. Nessuna sbavatura, nessuna deformazione: la punzonatura è a oggi il modo più efficiente per forare e tagliare interi fogli di metalli.

Il tutto si traduce nella possibilità di produrre un gran numero di pezzi in serie, ottimizzando il materiale utilizzato e permettendo così di mettere sul mercato prodotti a prezzo più contenuto.

Adveco è un’azienda specializzata nella tranciatura e punzonatura dei metalli. Produciamo componenti servendoci di una punzonatrice di massima precisione, che lavora proprio con la tecnica del Nesting. Vuoi saperne di più? Contattaci.