29 Dicembre 2015
BiosPHera 2.0 – sfida per la casa Zero Energy Generation
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Adveco è stata coinvolta come fornitore per un progetto di ricerca itinerante promosso da Aktivhaus, Politecnico di Torino DAD, Università della Valle d’Aosta, Vallée d’Aoste Structure e dagli istituti Zephir, Minergie e PEFC con il patrocinio della Regione Valle d’Aosta e la partecipazione di diverse aziende nazionali e internazionali, e che ha visto il contributo di 100 studenti universitari provenienti da tutta Italia.
La sfida è stata ed è quella di produrre una casa che possa offrire i comfort a cui siamo abituati, intendendo elettrodomestici e quant’altro, e garantire autonomia energetica, ma anche che possa essere in qualche modo “standard”, cioè un modello unico adatto a qualsiasi tipo di clima, da -10° a + 40°C, con concentrazioni di smog, salsedine, pioggia ecc. diversi.
Il progetto di ricerca ha visto uno studio di oltre 12 mesi in cui sono stai monitorati temperatura dell’aria e dei muri, umidità, qualità dell’aria e presenza di particolato, ma anche dati relativi alle reazioni fisiologiche ed emotive degli abitanti condizionate dall’ambiente come temperatura corporea, conduttività della pelle, battito cardiaco.
In questo progetto avveniristico e di grande interesse ecologico, antropologico e sociale, Adveco è stata interpellata per la fornitura di tutte le parti di ferramenta utili all’allestimento del modulo casa BiosPHera 2.0 denominato Elio, il progetto vincente tra quelli presentati. Ciò è diretta conseguenza delle nostre competenze maturate in diversi anni di esperienza nel settore case in legno, anche in collaborazione con alcune delle più importanti realtà del Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Austria e Germania per la costruzione di case ecologiche in legno.
Come spesso accade per le case in legno, e in modo anche maggiore per progetti sperimentali come questo, i prodotti di ferramenta per legno realizzati da Adveco per BiosPHera 2.0 sono su misura e per piccolissimi lotti.
L’orgoglio di essere scelti da istituzioni e gruppi di ricerca d’avanguardia è certamente una ricompensa per tanti anni di lavoro e studio con i clienti di soluzioni che possano essere loro d’aiuto. D’altro canto anche la soddisfazione personale di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita nostre e del pianeta è anch’essa uno stimolo per noi a cercare di migliorare sempre e a credere nel potenziale della nostra realtà e dei nostri collaboratori.
Per ulteriori informazioni sul progetto, rimandiamo al sito dedicato di BiosPHera 2.0